Lo scorso 31 maggio 2019 si è svolta al Museo del Costume e del Profumo di Palazzo Mocenigo una giornata di studio dedicata alla figura e all’opera dell’artista veneziana Anna Moro-Lin.
La sua ricerca creativa risulta caratterizzata da un linguaggio del tutto originale sia per i mezzi espressivi adottati sia per le affascinanti soluzioni formali declinate in una singolare concezione poetica della fiber art, una tendenza quest’ultima tra le più interessanti del panorama artistico mondiale. Davanti ad un pubblico numeroso è stato presentato in questa occasione anche il catalogo, curato da Chiara Squarcina, direttrice del Museo Mocenigo e dallo storico d’arte Toni Toniato. Lo stesso ha presieduto i lavori della giornata di studio che hanno visto il contributo degli studiosi e dei critici, autori anche dei testi che si leggono nella monografia, veri e propri saggi sulle tematiche e sui procedimenti espressivi dell’artista. Relatori sono stati dunque Stefania Severi, esperta della Fiber Art, il filosofo Massimo Donà, i critici Giovanni Bianchi ed Elisa Prete, i quali hanno fornito ulteriori investigazioni ed interpretazioni mettendo in rilievo gli aspetti innovativi
delle installazioni ambientali dei lavori della Moro-Lin. Dopo ogni esposizione degli studiosi si è aperto un vivace dibattito che ha visto un’appassionata partecipazione da parte del pubblico, composto in gran parte da artisti come Silvestro Lodi, Cristiana Moldi Ravenna, Luciana Cicogna, Gea D’Este, Giovanni Soccol, dagli architetti-artiste Delia Vassallo e Daniela Lazzari (a cui va un particolare ringraziamento per aver contribuito alla realizzazione dell’evento) e da critici come Yolande Thierry (relatrice a sua volta di un interessante contributo) e Virginia Baradel spesso intervenuta nelle discussioni, nonché dal gruppo degli artisti che operano nel laboratorio Verdeaqua, fondato nel 1995 dalla stessa Anna Moro-lin, e divenuto luogo di ricerca e di sperimentazioni sulle tecniche e i materiali dell’arte.
La giornata si è trasformata in un vero e proprio convegno sull’opera di Anna Moro-Lin, concludendosi con la presentazione dell’ultima opera realizzata dall’artista, un video di grandi suggestioni ed evocazioni che ben ha riassunto il senso poetico che impregna, effondendosi, oltre lo spazio di una contingenza del momento storico, l’inesauribile creatività di Anna Moro-Lin.