Anna Moro-Lin vive e lavora a Venezia, città in cui esordisce con la prima personale nel 1978. La matrice astratto-lirica segna la prima fase della sua produzione pittorica e grafica evolvendo poi in una dimensione originale caratterizzata dal ricorso a materiali d’uso comune o riciclati, con un’attenzione curiosa agli eventi accidentali che si presentano nel corso del processo operativo.
Questa linea di ricerca sui valori della materia e dello spazio ha dato vita alla mostra Leonia (Mestre, Centro Culturale Candiani 23 febbraio – 12 marzo 2002), nella quale vecchie griglie di frigoriferi venivano reinterpretate, riaggregate nel contatto, nell’integrazione con altra materia, assumendo forme e vita diversa e richiamando nel nome una delle città invisibili di Calvino, quella la cui opulenza “si misura dalle cose che ogni giorno vengono buttate per far posto alle nuove.”
Ha all’attivo altre numerosissime mostre personali e collettive e partecipazioni a vari workshops in tutta Europa.