Organizzata dai Musei Civici di Venezia nell’ambito della rassegna Eleganze Venete promossa dalla Regione Veneto, la mostra è curata da Paola Chiapperino e Doretta Davanzo Poli e propone una ricca selezione di delicati e preziosi cimeli collegati alla rappresentazione del potere politico e sociale nella Repubblica di Venezia, con particolare riferimento al costume.
La mostra presenta un centinaio tra capi d’abbigliamento, tessuti e merletti oltre a dipinti e incisioni. Tra i capi più significativi una toga senatoriale di damasco del sec. XVIII, completa di stola di velluto rosso e cremisi, un corno dogale completo di camauro (la cuffietta di batista di lino portata sotto il simbolico copricapo), un paliotto del sec. XV – XVI, un piviale del sec. XVI, oltre ad antichi, sontuosi tessuti, preziosi merletti e ricami. La mostra presenta inoltre, tra le incisioni, opere cinquecentesche capaci di documentare il fasto e il significato dei costumi dogali.
L’allestimento è perfettamente contestualizzato nella sede del museo che espone anche, nel normale percorso, preziosi capi d’abbigliamento e accessori per lo più di provenienza veneziana, realizzati in tessuti operati, spesso impreziositi da ricami e merletti che ben documentano le capacità di una folta schiera di artigiani (tessitori, sarti, merlettaie, ricamatori, ecc.) che hanno contribuito alla creazione di quell’eleganza raffinata e lussuosa per la quale i Veneziani erano allora famosi.
Particolarmente significativo è inoltre il prezioso decoro pittorico del Palazzo, raffigurante dogi, dogaresse, procuratori e aristocratici in genere appartenuti alla famiglia Mocenigo.
Collegati all’evento espositivo si svolgeranno laboratori didattici realizzati in collaborazione con l’Ufficio Attività Educative, corsi di ricamo e lezioni storiche.