Ideata e promossa da Arte&Arte in collaborazione con i Musei Civici di Venezia, resterà aperta al pubblico dal 29 marzo al 1 giugno 2008. Marisa Bronzini (1920 – 2007) indiscussa maestra e delicata tessitrice, è tra i maggiori esponenti dell’arte tessile contemporanea. L’omaggio qui dedicatole, a cura di Luciano Caramel, propone nei due piani del museo oltre una trentina di opere che ripercorrono la sua vicenda artistica lungo l’arco del Novecento, accompagnati da una selezione di “Tappeti d’autore” sardi contemporanei.
La mostra si articola tra il piano terra del Museo, dove sono esposti arazzi e altre opere di grandi dimensioni, e il primo piano, che ospita una ventina di straordinarie sculture tessili di un’artista che ha sempre lavorato in equilibrio tra poesia e telai, lontana dai clamori del successo, benché protagonista di numerose mostre e padiglioni, nazionali ed internazionali, dedicati all’arte, al design e all’arredamento.
Marisa Bronzini, ricorda Luciano Caramel, fu capace di «cogliere l’essenziale nel molto e nel poco e di fissarlo in figurazioni, trasparenti, impalpabili e insieme concrete, decantate e innervate del contingente, percorse da una luminosità che è del fenomeno quanto dello spirito». Si tratta di sei manufatti – selezionati da Nietta Condemi de Felice – realizzati artigianalmente dalle abili tessitrice di Nule (Sassari), custodi di un’antica tradizione di filatura e tessitura della lana, appositamente disegnati da altrettanti artisti.
Catalogo edito da JMD – Como, 2007, con interventi di Luciano Caramel e Gavina Ciusa.