Maurizio Pellegrin, nato a Venezia nel 1956, vive e lavora tra New York e Venezia, dove si è laureato in Arte Contemporanea e ha studiato Letteratura e Filosofia a Ca’ Foscari, Pittura e Scultura all’Accademia di Belle Arti. A New York ha studiato Sociologia alla New School e Filosofia Orientale alla NY University ove ora è docente di Disegno e Critica delle Arti nel Master in Fine Art; è inoltre docente di Scultura e Fenomenologia delle Arti al TC della Columbia University. Ha al suo attivo una trentina di pubblicazioni. Come artista conta oltre centotrenta mostre personali e quasi trecento collettive nei maggiori musei e gallerie private del mondo.
Maurizio Pellegrin combina serie di oggetti simili con altri apparentemente non relati in termini di stile, materiale e misura. Tutti insieme danno vita a un paesaggio del desiderio, popolato degli oggetti e dalle immagini che egli riporta dai suoi viaggi e che combina con altri elementi, corde, stoffe, tele imbottite, fotografie ed altro, che diventano il corpo delle sue opere, in cui ogni cosa diviene metafora, chiave di interpretazione o rimando a una visione più ampia. Un universo composto di elementi e pianeti che tendono all’unità e che racchiudono un’energia simbolicamente quantificata in valori numerici. Così ogni opera è per Maurizio Pellegrin possibilità di sviluppare la conoscenza e mantenere un sottile equilibrio tra spirito e materia.