I SACCHETTI VENEZIANI
Vetro di Murano e profumo di spezie
Dal 13 al 21 settembre 2025
Venezia, Museo di Palazzo Mocenigo
Organizzato da Fondazione Musei Civici di Venezia
con Via delle Spezie
Protagonista indiscussa in tutta Europa degli imponenti scambi commerciali con l’Oriente tra il XII e il XIV secolo, Venezia porta con sé un inestimabile patrimonio storico-culturale ed artistico. Al mercato di Rialto giungevano enormi quantità di spezie orientali: chiodi di garofano, zenzero, coriandolo, cardamomo, zafferano, ma soprattutto pepe nero, talmente raro e prezioso da essere utilizzato fin dal 408 a.C. anche come vera e propria moneta di scambio e da meritarsi l’appellativo di “oro nero”.
Pepe e spezie, dopo essere stati controllati e quotati dai “Messeri del pepe” (veri e propri funzionari della Repubblica) venivano poi confezionati e venduti in quelli che si chiamavano “sacchetti veneziani”. L’utilizzo delle spezie non si limitò però solo alla funzione gastronomica, ma grazie alle molteplici proprietà degli oli essenziali in esse contenuti, fu di fondamentale importanza anche nella farmacologia, nell’erboristeria e nella profumeria.
Via delle spezie, come Accademia di formazione che si propone di elevare il valore delle spezie ad una completa esperienza sensoriale e culturale, presenta in occasione della The Venice Glass Week 2025 una creazione artistica inedita che racchiude in sé non solo un viaggio che riconduce alle atmosfere della Venezia dei mercanti, ma anche la bellezza e la maestria di due arti millenarie e fortemente rappresentative di Venezia in tutto il mondo: la lavorazione del vetro di Murano e la tessitura d’arte artigianale con telai originali del Settecento.