Museo di Palazzo Palazzo Mocenigo

Palazzo Mocenigo

Festival Arts' Connection | Moda è Arte Contemporanea?

Tavola rotonda

Festival Arts’ Connection 2019
Moda è Arte Contemporanea?

Tavola rotonda

 

Museo di Palazzo Mocenigo, Centro Studi del Tessuto, del Costume e del Profumo
Giovedì 16 maggio 2019, dalle ore 17.00 alle 21.00

In occasione di Festival Arts’ Connection
Manifestazione che sostiene la rinascita del Vetro di Murano attraverso la cultura.

Interventi di
Alberto Zambelli, designer
Daniela Raccanello, designer
Giampietro Zonta, azienda “D’orica”
Tatiana Moroni, Venice Fashion Talents
Chiara Squarcina, responsabile del Museo di Palazzo Mocenigo


 

“Anche l’arte è condizionata dalla moda” è una frase di Hugo Pratt disegnatore, fumettista, scrittore italiano che cogliamo come punto focale di confronto, dialogo e conversazione proponendo al Museo di Palazzo Mocenigo, Centro Studi del Tessuto, Costume e del Profumo di Venezia un’esposizione di opere di alcuni stilisti dal concetto creativo fortemente artistico e che lavorano nell’arte e con l’arte.

Le contaminazioni, le reciproche influenze, i fenomeni socio-culturali rendono molto labile il confine tra arte e moda. L’arte è moda? La moda è arte contemporanea?
Lo stilista è un’artista che crea moda.
Oltre a definire i contenuti che fanno dello stilista un’artista a partire dall’idea creativa fino allo sviluppo dell’opera, la tavola rotonda svilupperà le forme di interconnessione tra le diverse categorie con cui i designer interagiscono nella loro quotidiana realtà, relazioni imprescindibili che sottolineano l’importanza delle parole ricordate dal cultore della 58° mostra internazionale d’arte moderna nel suo intervento circa il Tema da percorrere; ogni cosa è connessa con tutte le altre.

Il designer è ispirato dall’arte, crea con i tessuti, gioca con le stampe, instaura collaborazioni con illustratori e produttori, viaggia e si nutre della forma di bellezza più alta in assoluto: la natura.


 

Alberto Zambelli, dopo aver sfilato sulle passerelle di AltaRoma nel 2014, debutta e s’impone a partire dalla spring summer 2015 presentata alla Milano Fashion Week come uno dei più promettenti talenti del nuovo paradigma della moda italiana. Anima couture e un ufficio studio costellato di libri d’arte e moda in un’antica farmacia restaurata ad hoc sul Lago di Garda, Alberto è un’artista.
Ogni suo capo è studiato e pensato nei più impercettibili dettagli, i tessuti preziosi e ricercati, l’ispirazione nasce dall’arte e si esprime in forme di bellezza paragonabili alla natura. La spring summer 2018 è un omaggio alla Venezia degli anni ’20; un incontro di ricerca tra linee orizzontali e verticali, tonde e quadrate e il recupero di tonalità preziose tra sole e laguna…
La spring summer 2019 è influenza dal pensiero artistico della cultura classica, Alberto Zambelli la rievoca con dei capi ispirati al più grande esponente del periodo neoclassico italiano, l’artista Antonio Canova.
Alcune opere dell’art-designer sono frutto della collaborazione con D’Orica, azienda di produzione d’eccellenza nella lavorazione della seta e del filo d’oro. D’Orica ha ricostruito e riorganizzato l’intero ciclo produttivo della seta grazie alla riqualificazione di una filandina risalente agli anni ’60. L’abito tunica di Alberto Zambelli in seta etica e naturale arricchito da decorazioni ha regalato novità ed emozioni durante l’edizione FW 2018/2019 di Milano Unica.

 

Ingresso su invito fino esaurimento posti disponibili


 

Visita il sito del Festival www.artsconnection.it >